Rovaniemi, la magia di Babbo Natale nel Santa Claus Holiday Village

Rovaniemi è la magia, per i piccoli e per i grandi.  Questo piccolo paese della Lapponia finlandese, situato esattamente sulla linea del Circolo Polare Artico, è insieme a Roma uno dei luoghi più famosi del mondo. a Roma vive il Papa, a Rovaniemi vive Babbo Natale.

Posto più magico Babbo Natale non poteva scegliere per rifugiarsi in mezzo alla bellezza degli spazi incontaminati delle grandi distese dei boschi innevati, dei laghi ghiacciati, dei cieli immensi solcati dalle aurore boreali, con i suoi elfi, le sue renne, gli husky sempre pronti a correre con le slitte, i fuochi delle tradizionali kote lapponi.

Santa Claus Holiday Village

La casa segreta di Babbo Natale è in mezzo al bosco sul monte Korvatunturi, e lì bisogna lasciarlo in pace a riposare almeno un pochino, ma lui di giorno è a disposizione dei bambini che vengono da tutto il mondo per conoscerlo, nel suo ufficio nel Villaggio di Babbo Natale, il “Santa Claus Holiday Village”, pochi km a nord di Rovaniemi.

Fino a che età ?

Non penso che ci sia un’età più adatta di altre per portare i bambini a Rovaniemi; le attrazioni infatti sono tante e riescono a rendere indimenticabile un viaggio persino per gli adulti. Io ho portato a Rovaniemi la mia bambina di 8 anni, il limite di passaggio tra il pensiero magico e il pensiero razionale, e così lei ha potuto già apprezzare tutte le varie attività che si possono fare nell’inverno lappone, ma è stata ancora in tempo per vivere l’incontro con Babbo Natale come un’emozione unica. Credo che sia stata una scelta azzeccatissima.

santa claus holiday village

Babbo Natale esiste e lo abbiamo incontrato!

Che poi, Rovaniemi è la dimostrazione che Babbo Natale esiste davvero. Come può non esistere qualcuno che si è incontrato di persona? Gli altri babbi natali dei supermercati natalizi sono una pallida imitazione dell’unico, autentico, magico Babbo Natale di Rovaniemi, che ha anche un fisique du role di tutto rispetto.

Rovaniemi Babbo Natale

Babbo Natale a Rovaniemi in realtà è molto affaccendato e ha un paio di sosia, in due diversi uffici e nelle visite private che concede; qualche piccolo coordinamento con le controfigure non sarebbe male, cosette da niente come gli occhiali con la montatura di diverso colore o il tono di voce, ma una bimba di 8 anni già le percepisce (meno male che per vedere da lontano e da vicino si cambiano occhiali e che in mezzo alla gente per educazione non si può parlare a voce alta).

villaggio di Babbo Natale

E se vogliamo essere più sofisticati, andiamo a scomodare Giordano Bruno, che affermava che Non è la materia che genera il pensiero, è il pensiero che genera la materia”, o la fisica quantistica, nella quale tutte le possibili realtà esistono potenzialmente nel campo quantico, ma rimangono solo delle possibilità fino a quando un soggetto (l’osservatore) ne permette la manifestazione nella realtà. Insomma Babbo Natale esiste realmente perchè il suo mito è tenuto vivo dal pensiero collettivo, e ancora di più perchè è custodino ed amato nel cuore dei bambini, dove si trova tutto l’essenziale che, come dice il Piccolo Principe, è invisibile agli occhi.

Quando andare

Il villaggio di Babbo Natale è fatto per rendere persino visibile agli occhi la magia, e non solo nel periodo natalizio, ma tutto l’anno. Certo i mesi invernali hanno un fascino tutto particolare qui, la neve ricopre tutto di un manto bianco e permette di giocare con gli slittini, le slitte trainate da renne o husky o le veloci motoslitte, si possono ammirare le sculture di ghiaccio e perfino dormire in un ice-hotel, lo spirito natalizio aleggia nell’aria sulle note lievi  diffuse dagli altoparlanti, le giornate si fanno corte e le luci colorate del villaggio illuminano sapientemente le case da fiaba e gli alberi.

Rovaniemi foresa innevata tramonto

I mesi migliori secondo me sono gennaio e febbraio, perchè meno cari e meno terribilmente affollati di dicembre, e sono anche il momento migliore per poter ammirare con un po’ di fortuna l’aurora boreale.

Dormire al Santa Claus Holiday Village

Il paese di Rovaniemi non è molto attraente come centro abitato, ci sono molti hotel anche belli, centri commerciali, agenzie di escursioni, ma le case sono moderne e un po’ anonime. Poichè finirete per passare tutto il tempo  a fare attività nella natura o al villaggio di Babbo Natale, io consiglio decisamente di dormire, ameno per parte del soggiorno, proprio al Santa Claus Holiday Village.

santa claus village Rovaniemi

E’  un po’ caro, ma non particolarmente rispetto alle altre sistemazioni, tenendo conto che tutto qui è costosetto. Ci sono deliziose piccole casette bungalow di legno, o delle suite con il cucinino (se qualche giorno deciderete di non mangiare salmone o renna) e la sauna privata incorporata, che al termine di una giornata passata a -20 gradi è una pura goduria.

L’incontro con Babbo Natale nel suo Ufficio o nella  vostra camera

Al centro del villaggio di Babbo Natale c’è naturalmente l’Ufficio di Babbo Natale, aperto tutti i giorni dalle 10 alle 17. C’è un grande negozio di souvenir lapponi e natalizi dove scegliere dei regali da poter consegnare agli “elfi”di Babbo Natale perchè in caso di prenotazione di un incontro privato lui in persona li porti al bambino. Nell’anticamera dell’ufficio è curioso guardare esposti tanti disegnini fatti da bambini giapponesi per Babbo Natale. Gli elfi-commessi-fotografi vi introducono da  Babbo Natale, e i bimbi possono sedere sulle sue ginocchia,  fargli domande, promettere di essere buoni e di meritarsi i prossimi doni natalizi.

Santa Claus originale Rovaniemi

Piccolo suggerimento: sussurrate  all’elfo il nome del bimbo e la provenienza prima dell’incontro, così Babbo Natale si mostrerà preparatissimo, accrescendo l’emozione del bimbo. Con noi Babbo Natale è stato eccezionale, spolverando qualche parola di italiano e mostrando le fotografie fatte a Roma in occasione del suo ultimo viaggio natalizio. L’incontro con Babbo Natale è gratuito e si può fare una sola foto col proprio telefonino, le altre vanno comprate dagli elfi.

rovaniemi elfi

Potete anche farvi mettere sul passaporto il timbro del Circolo Polare Artico con la data. E’ un timbro molto scarno, e sarebbe più bello e vistoso quello dell’Ufficio Postale di Babbo Natale, ma lì sono più rigidi e si rifiutano perchè dicono che questo segno profano sul passaporto lo renderebbe passibile di annullamento. Mah, io ho il timbro di Capo Horn, della Grande Muraglia Cinese e di altri luoghi simbolo e nessuno mi ha mai fatto problemi.

Un altro modo decisamente più costoso di incontrare Babbo Natale è prenotare una visita privata di Santa proprio nella vostra stanza, per 15 minuti ad un giorno e orario preciso. Potete scrivere una mail all’organizzazione con i dettagli di ciò che vorreste che lui sappia o dica a vostro figlio, e consegnare i regali che lui porterà. Nel mio caso Santa ha perso i regali, per cui ho dovuto dare la colpa al povero Rudolf che combina sempre pasticci.

L’Ufficio Postale di Babbo Natale

L’altro must see del Villaggio di Babbo Natale è l’Ufficio Postale, direi l’ufficio postale meglio funzionante del mondo, a giudicare dalla quantità di letterine ricevute ed evase da tutti i paesi del mondo,anche i più sperduti e lontani dalla tradizione natalizia. Divertiteci a guardare gli scaffali dove sono esposte  le letterine ricevute divise per Paesi.

ufficio postale di Babbo Natale

Nell’Ufficio postale potrete scegliere tra kit letterine e centinaia di cartoline di Natale tutte bellissime, da spedire con francobollo e timbro dedicati. C’è un grande tavolo a disposizione per scrivere le vostre letterine o cartoline, e poi potete scegliere se  tenere la cartolina come souvenir, insierirla in una cassetta postale a spedizione immediata o in un’altra che spedisce proprio in tempo per ricevere la cartolina a Natale.

ufficio postale babbo natale Rovaniemi

Fuori dall’Ufficio Postale troverete un monumento con le frecce rosse che indicano uttte le principali città del mondo con la loro distanza da Rovaniemi, ma non preoccupatevi, qualunque sia la distanza Babbo Natale è infallibile ed infaticabile.

rovaniemi napapiri

Napapiri: la linea del Circolo Polare Artico

Dal Villaggio di Babbo Natale passa la linea che delimita il Circolo Polare Artico, Napapiri, latitudine 66° 32′ 35″.

Nel villaggio è indicata con una linea blu luminosa sospesa in aria tra una serie di pilastri che recano la scritta “Circolo Polare Artico”. Si può passare a piedi, in slittino, o anche romanticamente in slitta trainata dalle renne.

circolo polare artico Rovaniemi

All’Ufficio di Babbo Natale si pul comprare il Certificato di Attraversamento del Circolo Polare Artico, che verrà timbrato e datato, per evitare false millanterie da parte di chi vorrebbe fregiarsene senza rischiare il congelamento: certe cose bisogna meritarsele!

L’Accademia degli Elfi e la Casa di Mrs Santa

Babbo Natale non sarebbe Babbo Natale senza i suoi Elfi e le sue Renne.  Esiste una deliziosa piccola casetta di legno nel villaggio, a cui si accede attraverso un sentierino contornato da alberi di natale luccicanti, dove ha sede l’Accademia degli Elfi, un luogo dove due giovani elfe donano ai bambini la magia di uno spettacolo interattivo di una mezz’ora che è tanto sciocchino quanto tenerissimo per il cuore dei piccoli e divertente anche per i loro genitori. In un’atmosfera intima i due elfetti interrogano cappelli magici, danzano con i bimbi, ripassano la check list dei loro compiti per Natale, fanno assaggiare i biscottini di gingerbread fatti da Mrs Santa,  ed infine regalano dei cappellini rossi da elfo e rilasciano il diploma dell’Accademia dei Cappelli degli Elfi che certifica che anche il bimbo è ora un aiutante Elfo.

Che Babbo Natale fosse felicemente sposato non lo sapevo proprio, e anche i bimbi restano un po’ spiazzati e quasi gelosi inizialmente, ma sappiate che esiste una Mrs Santa che nella sua bella casetta nel villaggio incontra i bimbi come il suo più illustre congiunto. Pare che il suo compito principale sia quello di preparare i deliziosi biscottini di pan di zenzero, ed in questo è veramente brava.

Rovaniemi casa di Mrs Santa Claus

Le renne di Babbo Natale

Ricordate i nomi delle renne di Babbo Natale? Rudolf è la renna etoille, quella col naso rosso glitterato che fa luce alla slitta di Babbo Natale nel cielo delle gelide notti artiche, ma non dimentichiamoci di Dasher, Dancer, Prancer, Vixen, Comet, Cupid, Donner e Blitzen.

E poi ci sono le  tante altre renne senza gloria, che fanno il lavoro sporco: non c’è visitatore di Rovaniemi che non faccia almeno un giretto simbolico sulla slitta trainata da queste docili bestiole, tutte agghindate con sonagli e gualdrappa nei colori lapponi azzurri e rossi. Il giro con le renne non è così adrenalinico come quello con gli husky, perchè vanno piuttosto piano, però è così folkloristico da essere imperdibile.

Rovaniemi monumento renne

Se cercate una foto ricordo perfetta con una renna perfetta, vi chiederete perchè gran parte di queste renne ha invece un corno solo.  Vi svelo una curiosità: d’estate le renne maschio hanno le corna per cacciare meglio ed impressionare le femmine, ma  perdono i «palchi» alla fine della stagione degli amori, ovvero in inverno, mentre le femmine  hanno le corna d’inverno per proteggere i cuccioli, e le perdono poi in primavera. Le renne che tirano le slitte sono quasi tutte maschi, quindi non si sono rotte le corna, semplicemente le stanno perdendo secondo natura in questa stagione.

Rovaniemi renna

Seduti e quasi sdraiati sulla slitta rasoterra, verrete coperti da una pelle di renna con la parte scamosciata sopra e il pelo dentro, perchè tiene più caldo. Poi scoprirete che i peli ispidi e grossi restano attaccati dappertutto, si elettrizzano su pile e giacche a vento ed è difficilissimo mandarli via dai vestiti.

slitta renne rovaniemi

Anche se tecnicamente non guiderete la slitta trainata dalle renne, vi verrà consegnata come da tradizione la “patente di guida della renna”, altro feticcio simbolo di Rovaniemi.

Correre con gli husky nel bosco innevato

Una delle attività più emozionanti da provare a Rovaniemi, direttamente al Villaggio di Babbo Natale oppure in uno dei tour operator specializzati in questo tipo di escursioni facilmente prenotabili su internet, è lo sleddog, cioè la corsa su slitta trainata da una muta di cani, tipicamente di razza husky e simili, immersi nel silenzio della natura innevata interrotto solo dagll’abbaiare eccitato dei vostri amici pelosi e dal tintinnare dei loro campanelli.

Rovaniemi Husky

Gli husky adorano  due cose: correre nella neve e farsi coccolare dagli umani: si crea subito un rapporto speciale con loro, che sono felici e grati di essere stati scelti per una nuova corsa.

In sleddog si va in due, uno seduto sulla slitta e l’altro in piedi  dietro sui binari della slitta, alla guida. Non occorre girare a destra o a sinistra, i cani conoscono bene la strada e seguono il sentiero, la slitta si comanda in piedi con stop and go attraverso lo spostamento del peso su un freno centrale o la sua liberazione col mettere i piedi sui due pattini laterali. I cani addestrati sentono subito il peso e si fermano docilmente, ma attenzione a togliere un piede dal freno, il rischio è che venga interpretato come l’atteso segnale di ripartenza, e correrete il rischio di rimanere senza la vostra slitta.

Rovaniemi husky

Con la slitta trainata dagli husky  il tempo vola, vi consiglio di non accontentarvi del giretto da 1 km, ma di fare almeno 7 km e possibilmente 10 km, e di scegliere un tour che vi lasci anche del tempo per visitare l’allevamento, dove verrete sommersi da tanto affetto dei cani desiderosi di un rapporto con l’uomo e potrete accarezzare i deliziosi cuccioli.

sleddog Rovaniemi

Motoslitte per grandi e piccoli

Per completare la terna delle slitte, si deve provare una corsa in motoslitta, che è una vera moto che ha invece della ruota davanti degli sci come le slitte, e dietro una grossa ruota cingolata, ed è molto più veloce delle slitte normali, così che permette di divertirsi  a correre nei boschi innevati e anche sulle superfici dei laghi ghiacciati, sicure d’inverno anche con mezzi più pesanti a causa dello spessore considerevole.

motoslitta rovaniemi

Per guidare la motoslitta bisogna essere adulti, i bambini possono essere passeggeri dietro al guidatore solo se alti almento 1,40 m., per potere appoggire i piedi e tenersi saldamente; alcuni operatori però sono attrezzati con dei rimorchi chiusi e caldi dove i bambini possono comodamente sedere.

motoslitte Rovaniemi

Se però  ci restano male, al Villaggio di Babbo Natale possono anche loro provare in piccolo l’emozione di una motoslitta appositamente pensata per i piccoli. Naturalmente sono  motoslitte che hanno una funzione di accelerazione molto ridotta, simile a quelle delle macchinette del lunapark, ma il principio di guida è lo stesso delle sorelle maggiori; il giro dura 10 minuti, con dotazione di abbigliamento antiassideramenteo e casco.

Con le motoslitte si possono percorrere lunghe distanze ed andare a caccia dei punti migliori dove ammirare  l’aurora boreale, e per questo è affascinante un giro all’ora in cui il sole tramonta tra gli alberi lasciando il posto ad un cielo stellato molto bello, in assenza di copertura nuvolosa, e se si è fortunati si avrà l’opportunità di ammirare l’aurora boreale.

motoslitte rovaniemi

L’aurora boreale

L’aurora boreale deve avercela con me. Recentemente sono stata in Islanda, e l’aurora non si è degnata di mostrarsi. Adesso una settimana a Rovaniemi, paradiso delle aurore boreali, e ancora niente aurora, appena partita mi sono arrivati gli alert di una spettacolare aurora boreale.

aurora boreale
© Régis Matthey

La realtà è che l’aurora è uno spledindo effetto ottico assolutamente imprevedibile a lungo termine, perchè dipende dalla combinazione di diversi fattori, primi fra tutti l’intensità dell’attività solare e la presenza di cielo sereno. L’aurora infatti nasce dall’incontro tra le particelle  generate dal sole, il vento solare, e la nostra ionosfera e si manifesta sotto forma di affascinanti striature verdi, azzurre, violacee e rossastre che sembrano guizzare nel cielo.

Il villaggio di Babbo Natale è considerato normalmente una buona postazione per avvistare l’aurora boreale, anche se c’è un po’ troppo inquinamento luminoso. Per evitare di stare alzati tutta la notte in attesa dell’evento, esiste un sito web, AuroraAlert,  che oltre alle previsioni della probabilità che l’aurora si manifesti, vi dà l’alert ogni volta che questo avviene,

Un’esperienza bellissima è trascorrere una notte in un igloo con la cupola di vetro, costruita apposta per poter ammirare dal proprio letto, al calduccio, il cielo stellato e soprattutto l’aurora.

igloo di vetro Rovaniemi

In alternativa ci sono tantissimi tour organizzati per andare a cercare l’aurora nei posti migliori, con camminate, escursioni in macchina e vari tipi di slitta, ma naturalmente senza alcuna garanzia che la caccia vada a buon fine.

Salmone, salsicce, gingerbread e succo di mirtillo caldo

In questi casi comunque potrete sempre consolarvi con il tradizionale spuntino che viene offerto intorno al fuoco acceso in una kota, dove verranno offerti salmone freschissimo cotto alla fiamma, salsicciotti di renna, biscottini di ginger bread e succo di mirtillo caldo. Sarà la gioia di essere finalmente al calduccio, ma a me è parso tutto delizioso!

Rovaniemi kota lappone

 

 

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