Las Vegas, la città dei divertimenti per grandi dove tutto è luccicante illusione

Las Vegas è stata definita come la città del peccato, dove ci si può perdere tra fantasie proibite e vizi di tutti i generi, tra gioco d’azzardo legalizzato, alcolici a gogò, shopping e locali aperti ad ogni ora del giorno e della notte, spettacoli per adulti. Tra luci ed esagerazioni pacchiane molto americane, certamente Las Vegas è  una città nata come una fata morgana seducente, luccicante ed effimera, ai margini del deserto roccioso dello stato del Nevada, un luogo in costante espansione senza altro motivo di esistere se non  quello di esaudire tutti i desideri di divertimento, come il più grande parco giochi del mondo per adulti.

Con questo spirito Las Vegas va visitata, senza prenderla e senza prendersi troppo sul serio, mantenendo la testa sulle spalle e un budget ben preciso prestabilito, in modo che tutto resti solo un gioco divertente in questa enorme macchinetta ciucciasoldi. Fate  soprattutto attenzione a porvi un limite nei casinò, i soldi vanno via in un istante!

Las Vegas è finta? No, a Las Vegas  niente è più reale della finzione e dell’esagerazione, che  sono proprio la sua essenza.

L’area dei grattacieli non è molto estesa, si osservano tutti stretti tra loro, non luccicanti come si ammirano da vicini ma avvolti in un alone polveroso, dall’alto degli elicotteri ed aeroplani che portano a fare il giro sul deserto e sul Grand Canyon.

Las Vegas Strip

Il cuore di Las Vegas è il Las Vegas Boulevard, anzi quella sua porzione centrale contornata di grattacieli che ospitano incredibili hotel e casinò,  e persino le ricostruzioni di luoghi simbolo del pianeta, lunga  7km ma il cui cuore è poco più di 2 kilometri, detta “Las Vegas Strip“.

Semplicemente percorrete la Strip guardandovi intorno, a diverse ore del giorno e della notte perchè le attrazioni si rinnovano e diversificano a seconda del momento della giornata, e scoprirete qui gran parte delle cose che rendono Las Vegas Las Vegas.

La Strip  è percorsa da un trenino su monorotaia  sopraelevata da cui godersi comodamente il panorama.

Molti celeberrimi  hotel che si affacciano sulla Strip sono tematici. Ecco una carrellata di alcuni dei più conosciuti.

Caesars Palace

Questo è il Caesars Palace, che cerca di imitare in tutto e per tutto un  complesso monumentale dell’antica Roma, comprensivo di un Colosseo senza buchi. Le sfingi, le statue, i fregi dorati e le insegne colorate, tutto è la quintessenza del più sfrenato kitch. L’interno però è davero impressionante e lussuoso. E poi noi siamo abituati a immaginare l’antica Roma tutta bianca di marmo, ma chissà quanto doveva essere colorata! E ora che ci penso un altro elemento di contatto con l’antica Roma c’è: anche lì i divertimenti per tutti i gusti non mancavano, a patto di non nascere schiavi,naturalmente.

Il complesso complende il Forum Shops, una galleria commerciale con lo stesso tema. Il Caesars Palace è uno degli hotel storici di Las Vegas, dove ha cantato Frank Sinatra e dove si sono persino svolte corse di auto.

Las Vegas

Flamingo

Poi c’è il Flamingo, che riecheggia atmosfere da paradisi tropicali all’insegna del fenicottero rosa e dei cocktail margarita serviti in un locale dal cui soffitto  pende un piccolo suggestivo aeroplanino ad elica.

Nel retro del ristorante Serendipity è la riproduzione del Tempio thailandese dedicato a Brahma, con tanto di offerte floreali. Tanti sono gli angolini asiatici e africani, in cui gustare magari buoni cocktails ma le cui atmosfere non riescono a trasmettere certo la stessa lenta calma con cui scorre la vita nei remoti originali.

Parigi e Montecarlo

Non ci facciamo mancare neppure una riproduzione della Torre Eiffel, con l’Arco di Trionfo di Parigi e una colorata mongolfiera, che costiutiscono la coreografia dell’ Hotel Paris Las Vegas.

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Dopo la Francia magari si può fare un passaggio al Principato di Monaco, con i casinò dell’ Hotel Montecarlo, davanti al quale è la riproduzione dell’entrata del Palazzo Reale.

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Hotel Bellagio

L’ Hotel Bellagio riproduce l’atmosfera di una villa sul Lago di Como con giardini che danno sul laghetto artificiale. Capisco George Clooney che ha preferito comprarsi una villa sul lago originale.

Sul laghetto a varie ore del giorno ha luogo uno splendido gioco di musica e fontane, con 1200 getti d’acqua che seguono il ritmo di melodie celebri e si slanciano fino a 76 nmetri di altezza incorniciando  l’alta sagoma dell’hotel Bellagio.

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Nell’albergo ci sono anche altre attrazioni, piante tropicali e una galleria d’arte.

Harley Davidson, Hard Rock Cafè  e Coca-Cola

Ci sono palazzi che riproducono le forme di oggetti culto o li inglobano in formato gigante, come una grande bottiglia di vetro di Coca-Cola, che in realtà è un ascensore panoramico, una Harley Davidson che sembra squarciare  una facciata e una enorme chitarra elettrica sul famoso Hard Rock Cafè.

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Fremont Street

Osservare la folla che percorre la Strip ma soprattutto la Fremont Street, che è la via storica di Las Vegas risalente al 1905, dove vi sono spettacoli da strada ed eventi di tutti i tipi, è anch’esso un bel divertimento, ci sono soggetti così stravaganti, come questo sosia di Elvis Presley, o come l’incantratore di serpenti vestito da Pierati dei Caraibi, o il cyborg, altri come queste ragazze che attraggono l’attenzione su uno dei tanti spettacoli notturni.

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M&M

Un’attrazione per golosi è il grande negozio degli M&M, 4 piani di palline colorate di cioccolato, che si possono scegliere da giganteschi distributori nelle nuances di colore preferito, e souvenir  vari legati al marchio; ci sono pure le slot machenes in cui si vincono le deliziose palline colorate.

M&M Las Vegas

Ecco il Palazzo della Metro Golden Meyer con il suo leone dorato che abbiamo visto ruggire all’inizio di tanti film,  e le altre imponenti statue.

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New York New York

Tra grattaclieli pastello ed il castello di Disneyland, ecco l’Empire state Buliding, un modellino della Statua della Libertà. e anche una riproduzione del Ponte di Brookling. E’ il complesso del New York New York hotel & Casino.

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Questo complesso annovera anche uno spettacolare  altissimo roller coaster voltabudella, ultimamente percorribile anche dotati di occhiali d per incrementare l’adrenalina.  Non credo però che da lassù si abbia esattamente il tempo di godersi il panorama!

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Luxor

L’Hotel Luxor invece nasce con un’idea di grandezza propriamente faraonica, come una piramide con annessa sfinge e obelisco. Anche l’interno è molto particolare, le camere affacciate sulla struttura piramidale danno un po’ l’idea delle costruzioni paradossali di Esher.

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The Venetian

Fra gli Hotel più famosi  le bellezze italiane sono molto gettonate: oltre al Bellagio c’è un altro angolo di Italia: il Venetian, che riproduce Piazza San Marco col suo campanile, il Ponte di Rialto che si percore in scala mobile, Palazzo ducale con i soffitti affrescati, il leone bronzeo della Serenissima.

Al Venetian si può fare il  giro in gondola con finti gondolieri  tra i palazzi  del Canal Grande, con le loro trine di bifore. mentre gli altoparlanti diffondono leziosi rondò, sotto un cielo azzurro screziato di leggere nuvolette bianche che in realtà è una tela retroilluminata. Naturalmente si tratta di una galleria commerciale dove trovano spazio le migliori  griffe (italiane) e bar di prim’ordine. Secondo me il Venetian è davvero il più spettacolare degli hotel di las Vegas.

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Ah, di italiano a Las Vegas abbiamo anche la Fontana di Trevi!

Tresaure Island

C’è il Tresaure Island, con la sua isola tropicale tutta palme e due vascelli pirata che di notte sono la scela di un’epica battaglia di sexi piratesse e pirati  che ballano e volteggiano tra le funi tra spruzzi d’acqua e fumogeni, una delle imbarcazioni si inclina e si inabissa mentre i pirati fanno strepitosi tuffi.

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Conclude la rappresentazione una raffica di fuochi d’artificio lanciata in cielo dalla cima dell’hotel. Mi è piaciuta tanto la rappresentazione che sono tornata la sera dopo e con meraviglia ho visto che lo spettacolo era mutato: questa volta era il turno di una spettacolare eruzione con fuochi d’artificio dal vulcano dell’isola.

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Manalay Bay

Del Mandalay Bay la cosa più interessante è il grandioso acquario con migliaia di specie marine, con il famoso tunnel degli squali, polpi giganti, tartarughe e coccodrilli.  Nel complesso c’è anche una vera e propria spiaggia  con una piscina- lago artificiale, dove sono ricreate onde marine, con le cabine, gli ombrelloni, le palme.

las vegas mandalay bay

Sposarsi a Las Vegas

A Las Vegas si viene anche per sposarsi, in una della tante Wedding Chappel, senza bisogno di tanti preparativi e documenti.  Sono cerimonie per tutti i gusti, dai 150 ai 300 dollari all inclusive con noleggio cappella,  vestito, fiori, damigelle e testimoni, servizio fotografico presa in limousine, a volte giro in elicottero o musica suonata da un sosia di Elvis Presley. Alcune volte sono cerimonie  senza valore legale nemmeno negli Stati Uniti, ma attenzione perchè contrariamente a quanto si crede i matrimoni  celebrati con la licenza apposita che si compra al Clark County Bureau per 75 dollari hanno  perfetto valore legale per gli USA e per un piccolo extra sono anche registrabili in Europa.

Divertimenti alternativi

Impossibile non trovare qualcosa che ci diverte a Las Vegas, io  ho trovato questo: una torre del vento dove fare sky diving, una simulazione di un lancio col paracadute in caduta libera ,  sorretti in aria dal vento sparato dal basso del cilindro.

Fra tante offerte strampalate l’occhio mi è caduto su un’attrazione terribilmente americana: un poligono di tiro aperto a tutti, dove basta essere maggiorenni, presentare un documento di identità e ti consegnano qualsiasi tipo di arma, ad es. sulle pubblicità campeggiava un simpatico M15 per sparare all’impazzata su bersagli a scelta, che possono essere anche sagome con personaggi canaglia famosi. Poi ti domandi perchè ogni tanto qualche pazzo fa una strage.

Le luci della notte

Inizio una nuova “vasca” nello strip di notte. Ecco le luci del sottile altissimo Stratosphere e quelle dorate del Riviera, quelle romantiche fel Venecian e quelle multicolori  del  Flamingo. Tutti i locali e hotel famosi hano il loro asso nella manica per attirare l’attenzione.

las vegas di notte

Ceno sulla cima dello Stratosphere, altezza 350 metri (la più alta torre panoramica americana), su cui si  possono provare due attrazioni da brivido: big shot, che come dice la parola consiste nell’essere sparato giù in caduta libera, e Insanity, che fa penzolare nel vuoto sulla punta di un lungo braccio meccanico.

Sulla cima dello  Stratosphere si trova un impressionante ristorante panoramico, da dove si domina un’immensa prateria di luci.

Da quassù la città del peccato sembra solo un serafico manto di stelle.

 

 

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